Corsivo. «Alto profilo» per il Quirinale?

«Alto profilo». Sento spesso pronunciare questa parola in questi giorni che precedono l’elezione del Presidente della Repubblica. Una scelta che deve durare sette anni. Una scelta di alto profilo. Che individui una persona di alto profilo. Continua a leggere

Corsivo. Pedofilia in Olanda: se non sono preti, è permessa…

La sentenza della Corte d’appello di Leeuwarden, in Olanda, è una vera vergogna. Il silenzio con cui il mondo politico e culturale (con qualche eccezione tra i quotidiani) l’ha accolta fa più rumore di una condanna e dice l’ipocrisia di una società che s’accanisce (giustamente) quando un prete è accusato di abusi su minori e magari il suo vescovo lo difende, ma poi rimane (inspiegabilmente) in assordante silenzio quando una sentenza della giustizia civile di una nazione democratica – è accaduto il 2 aprile scorso – decide che non deve essere vietata l’attività di un’associazione che promuove la pedofilia.  Continua a leggere

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Corsivo. Nelle aule della politica non è cambiato nulla…

Per Pasqua ci hanno già regalato un Papa, ora – noi italiani – stiamo aspettando anche un Governo. Non sembri irriverente l’accostamento tra le due attese, l’una evasa in modo entusiasmante, l’altra forse addirittura destinata a rimanere tale ancora per molto tempo… Dal momento dell’esito elettorale ad oggi lo spettacolo della politica ha continuato a propinarci il consueto copione, con l’aggiunta di un nuovo siparietto comico, di cui il sottoscritto avrebbe fatto volentieri a meno. Continua a leggere

Corsivo. Per pubblicizzare la cremazione, ecco l’anziana maleducata…

Pubblicità«La pubblicità è l’anima del commercio». Così diceva Henri Ford (industriale), ma forse aveva più ragione Marcello Marchesi (comico) a cambiare quella famosa citazione in un’altra: «la pubblicità è il commercio dell’anima». Sono rimasto stupito qualche giorno fa nel trovarmi di fronte ad una intera pagina di pubblicità (sul quotidiano “La Provincia di Como”) commissionata da una società che si occupa di cremazione e dispersione delle ceneri.
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Corsivo. «Alto, lesbica, rosso. E non c’è niente da dire». No, no, c’è qualcosa da dire…

E invece c’è da dire! Verrebbe da rispondere così, d’istinto, alla nuova “pubblicità-progresso” pagata con i nostri soldi e ideata dal Dipartimento delle Pari opportunità e dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali (quello della signora Elsa Fornero). La si trova ovunque, persino su “Famiglia Cristiana“. Continua a leggere

Corsivo. Il conformismo gay contro la scienza e le religioni…

Ho conservato l’articolo di Ernesto Galli della Loggia sul Corriere della Sera del 30 dicembre scorso e la ripresa del tema del 2 gennaio 2013 (a seguito di una lettera, assai abborracciata, del Probiviro delle Famiglie Arcobaleno, Tommaso Giartosio) con il parere della psicologa Silvia Vegetti Finzi. Continua a leggere

Corsivo. Nichi Vendola non sa leggere e, quindi, parla a sproposito…

Uno dei problemi dei politici italiani (magari non di tutti) è che non sanno leggere. Analfabetismo intellettivo. Sanno leggere dietro, ma non sanno leggere dentro (intellectus vuol dire proprio saper leggere dentro, intus legere). Continua a leggere

Corsivo. Reale e virtuale: un problema educativo vero…

Nella Chiesa è giusto discutere su tutto. Figurarsi se non è possibile avere pareri diversi sul ruolo della Rete. A patto che il “litigio” non sia sterile, perché il problema è serio e interseca il terreno della fede in più punti, a partire da quello educativo. Continua a leggere

Corsivo. Effetto Imu sulle scuole cattoliche: ma lo Stato ha proprio interesse che chiudano i battenti?

La «bandiera della dis-PARITA’» diffusa nelle settimane scorse dall’AGeSC

Le scuole private sono davvero “private”, oppure non sono anch’esse pubbliche, anche se non sono gestite dallo Stato? Non è solo un problema di linguaggio, anche se a qualche studente protestatario che, intervistato dai Tg, dice sproloqui in materia bisognerebbe consigliare di informarsi, con tanto di numeri alla mano, evitando di urlare slogan prefabbricati pieni di falsità. Continua a leggere

Corsivo. Eliminato il presepe, ora tagliano l’albero di Natale…

C’era da aspettarselo. Non appena hanno capito che anche l’albero di Natale è un simbolo cristiano (e non un segno pagano e laico, come qualcuno s’ostina a credere), l’hanno tolto dalla piazza dell’Europa. Continua a leggere