La benedizione di Capodanno

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO

«Il Signore faccia risplendere per te il suo volto». Questo augurio, che la Chiesa propone come benedizione di ogni primo giorno dell’anno, non è per nulla scontato. Era molto comune nella religiosità antica pensare Dio proprio come uno che non ha volto, e questa percezione è ancora oggi presente in tante forme di spiritualismo, che, per definire Dio, lo allontanano dall’uomo, togliendogli tutto ciò che è troppo umano. Quindi, anche il volto. Continua a leggere

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Colpo di testa 190 / La parola “umiltà” è l’unico oroscopo sensato

Corriere di Como, 29 dicembre 2020

Nei giorni tra Natale e Capodanno si è propensi ai bilanci e alle previsioni. Gli uni sono solitamente colmi di severità, le altre imbottite di ottimismo. Così fu anche alla fine del 2019. I fanfaroni delle stelle imperversarono come al solito e nessuno di loro naturalmente vaticinò la pandemia e la crisi economica che ne è seguita. Continua a leggere

Il Natale di Simeone

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA E GIUSEPPE – Anno B

Il racconto della presentazione di Gesù al tempio è un vero e proprio spartiacque della storia. Tutto avviene nel tempio, luogo decisivo per la religiosità ebraica ufficiale. Tutto avviene per compiere la legge di Mosè. E lì, nel crocevia di un gesto ufficiale e legale, c’è l’incontro di un vecchio con il Bambino. È l’intera storia umana che abbraccia il suo Dio fatto uomo. Immaginiamo questo anziano, con le braccia rinsecchite e tremolanti, tenere tra le braccia il virgulto, insieme atteso e inaspettato. Continua a leggere

Dio ci ha trovati!

NATALE DEL SIGNORE

Una storiella ebraica rac­conta che un giorno un ragazzo si precipitò piangendo nella camera di suo nonno, il famoso rabbino Baruch. Le lacrime gli scorrevano sulle guance ed egli si lamentava di­cendo: «Il mio amico mi ha piantato in asso. È stato proprio ingiusto e sgarbato con me. Stavamo giocando a nascondino, e mi ero nascosto così bene che il mio amico non riu­sciva a trovarmi. Allora ha smesso di cercarmi e se n’è andato. Che razza di modo di comportar­si!». Continua a leggere

Colpo di testa 189 / Libertà, libero arbitrio e bene comune

Corriere di Como, 22 dicembre 2020

Nel clima di incertezza e confusione in cui stiamo vivendo ci mancava la variante inglese. Ci avevano detto che i virus mutano, ma di solito lentamente. In questo caso, invece, il coronavirus stanziato nel sud-est dell’Inghilterra ha avuto parecchie mutazioni in poco tempo ed è finito fuori controllo. Quanto basta a seminare il panico, a maggior ragione quando si è venuto a sapere che la variante inglese ha già preso l’aereo ed è stata isolata anche in Italia. Continua a leggere

Che ci trovi nella disponibilità!

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO – Anno B

Il re Davide – come ci ha raccontato la prima lettura – aveva voglia di fare qualcosa per Dio: si sentiva in colpa nell’abitare una bella casa di legno, mentre la presenza di Dio era custodita sotto una tenda. Davide voleva costruire una casa a Dio, e confida il suo progetto al profeta Natan, il quale gli dà il suo appoggio, utilizzando una espressione molto forte: «Il Signore è con te» (è la stessa con cui l’angelo saluterà Maria, annunciandole la nascita di Gesù). Continua a leggere

Colpo di testa 188 / I tentennamenti e le follie del libero arbitrio

Corriere di Como, 15 dicembre 2020

Le immagini che provengono dalle grandi città nella domenica che ci siamo lasciati alle spalle hanno avuto una duplice lettura. Abbiamo visto sbocciare qualche sorriso dietro le mascherine e sentito commenti rilassati da parte di chi ha riaperto le sue attività e ha beneficiato della voglia di shopping natalizio di tanti cittadini che si sono catapultati nelle vie del centro, accettando anche di fare la coda per entrare nei negozi o per pranzare al ristorante. Continua a leggere

Che ci trovi nella gioia!

TERZA DOMENICA DI AVVENTO – Anno B

«Siate sempre lieti». Questo invito di san Paolo risuona non poco strano. Stride quel «sempre», che proprio non si intona con l’essere lieti, con la gioia. Ci capita qualche volta di essere contenti, ma il velo delle preoccupazioni è l’unica cosa che c’è… sempre, nella vita. Evidentemente san Paolo intende un’altra situazione. Continua a leggere

Colpo di testa 187 / Natale a distanza per riavvicinare le persone

Corriere di Como, 8 dicembre 2020

Sembra che la natura si riprenda le sue libertà. Come in primavera cresceva l’erba tra i cubetti di porfido delle strade della città non calpestate dalle macchine, così ora sui monti nevica in modo esagerato proprio su quelle piste che non saranno per ora percorse con gli sci. Preludio ad un inverno bianco oltre che in bianco? Continua a leggere

Che ci renda santi e immacolati!

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

La festa dell’Immacolata costituisce una sosta meravigliosa nella serie delle quattro domeniche di Avvento che ci conducono al Natale. È come quando, lungo il sentiero che sale verso la vetta, si raggiunge un pianoro da cui si gode già lo scorcio di quel punto di arrivo tanto agognato. La solennità odierna è il balcone da cui si vede il Natale in tutta la sua bellezza! Continua a leggere