Corriere di Como, 28 gennaio 2020
Calata la tensione tra Stati Uniti e Iran, sul fronte internazionale sembra che il nemico comune da combattere in una grande coalizione sanitaria mondiale sia un microscopico coronavirus serpeggiante in Cina (con focolaio nella città di Wuhan). I contagiati aumentano, anche se i numeri rimangono ancora piccoli, forse anche grazie al cordone sanitario che le autorità cinesi hanno imposto in un bacino di 56 milioni di persone (quasi la popolazione dell’Italia). Continua a leggere