Noi siamo il resoconto ordinato…

TERZA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Luca confessa di aver fatto ricerche accurate su Gesù. Il frutto di queste ricerche sono due libri, il vangelo secondo Luca e il libro degli Atti degli Apostoli. Sono un «resoconto ordinato» che continua ad essere utile ad ogni Teofilo (forse un personaggio fittizio per indicare ogni «amico di Dio») per dare solidità alla sua vita.

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La fretta di Maria

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO – Anno C

Andare in fretta non si addice ai burocrati, a coloro che confondono le persone con le pratiche da sbrigare. Nei vangeli di Natale ad andare in fretta sono soltanto Maria e i pastori. Gli altri sono come ingessati.

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Lo slancio del discepolo

VENTUNESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Dopo la folla e dopo i giudei, sulla scena con Gesù al termine del lungo discorso del pane ora ci sono i discepoli. Chi sono? Alcuni – anzi, molti – che, avendo cominciato ad ascoltarlo, avevano preso a seguirlo per sentirlo ancora e per comprendere meglio.

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Un segno spiegato

DICIOTTESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Foto di Arek Socha da Pixabay

Il segno della moltiplicazione dei pani ha bisogno di una spiegazione, ed è questa spiegazione a darcene il vero significato. Tante volte crediamo che assistere ad un avvenimento sia sufficiente. No, bisogna sedersi, domandare, ascoltare.

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Storia di terreni vicini…

QUINDICESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno A

Come è sprecone questo seminatore! Certamente ha fatto di tutto perché il seme attecchisse e portasse frutto. L’ha gettato ovunque. I tre terreni improduttivi, dunque, non rappresentano un errore del seminatore ma la grettezza di chi ha ricevuto la Parola e ha rinunciato a farla fruttificare. Sono tre tipi di cristiani (e di cristianesimo). Continua a leggere

In compagnia della Vita

TERZA DOMENICA DI PASQUA – Anno A

«Camminavano morti in compagnia della Vita». Così commenta sant’Agostino il viaggio dei due discepoli di Emmaus. Non sanno riconoscere Gesù risorto che cammina al loro fianco, perché sono concentrati sulla loro tristezza e delusione. Conoscono gli ultimi fatti, quelli del mattino presto: il sepolcro è vuoto, le donne hanno avuto una visione di angeli, gli apostoli hanno attestato che è proprio così, «ma lui non l’hanno visto». Continua a leggere

L’albero e il frutto

OTTAVA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

«Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso?». Sono sempre attuali queste parole di Gesù. Purtroppo i fossi aumentano e aumentano anche i ciechi che si affidano ai ciechi. «Ogni albero si riconosce dal suo frutto». I frutti di certi alberi li abbiamo davanti agli occhi, eppure facciamo fatica a riconoscere che, se hanno dato frutti cattivi, sono alberi cattivi. Continua a leggere

Gioia del Natale

NATALE DEL SIGNORE

Ci sono domande che abbiamo smesso di farci. E così perdiamo la possibilità di avere una risposta, una risposta di quelle che rispondono davvero. Una delle domande che non ci facciamo più riguarda proprio il Natale. Perché oggi è Natale? Perché facciamo festa? La domanda è sparita dalla circolazione, ma in compenso fioccano le risposte sbagliate, e a darle sono la televisione, i giornali e la scuola. Continua a leggere