La giornata di Cafarnao

Foto AC

È la famosa giornata di Cafarnao di Gesù: la mattina in sinagoga e il pomeriggio nella casa di Simone e Andrea. Poi però, dopo il tramonto, la porta della casa diventa come un palcoscenico sulla città, e c’è spazio per tutti, sani e malati.

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La preghiera del desiderio

VENTINOVESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO- Anno C

Foto AC – Bellamonte

Gesù troverà la fede sulla terra? Andiamo pure a cercare nel versetto successivo: non c’è risposta a quella domanda. Ma noi una risposta la possiamo dare. Dio troverà la fede sulla terra se troverà una vedova come quella della parabola, la cui fede è capace di convincere a farle giustizia il giudice che non aveva riguardo per nessuno.

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Preghiera e servizio

QUINTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Tutto casa e chiesa questo Gesù? La mattina in sinagoga e il pomeriggio nella casa di Simone e Andrea. Poi però, dopo il tramonto, la porta della casa è un palcoscenico sulla città. E al mattino presto c’è il rifornimento, nel luogo deserto della preghiera solitaria. Continua a leggere

Che ci trovi nella gioia!

TERZA DOMENICA DI AVVENTO – Anno B

«Siate sempre lieti». Questo invito di san Paolo risuona non poco strano. Stride quel «sempre», che proprio non si intona con l’essere lieti, con la gioia. Ci capita qualche volta di essere contenti, ma il velo delle preoccupazioni è l’unica cosa che c’è… sempre, nella vita. Evidentemente san Paolo intende un’altra situazione. Continua a leggere

Tracce di comunità

VENTITREESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno A

Gesù vuole che cresca uno spirito comunitario tra i suoi discepoli e dà alcuni consigli concreti. Il primo riguarda il modo di essere ciascuno responsabile dell’altro, e quindi disponibile ad essere corretto e capace di correggere. L’individualismo è nemico di questa mentalità e oggi la correzione fraterna non è molto in voga nelle comunità cristiane. Si preferisce il silenzio… per rispetto della privacy, oppure si imbocca la via del pettegolezzo: invece di parlare con il diretto interessato del suo comportamento, si comincia a parlarne con gli altri. Gesù indica una via che ha come unico scopo il bene dell’altro, una via di verità segnata dal rispetto, dalla prudenza e dalla misericordia. Continua a leggere

Colpo di testa 158 / Le case tornino a essere piccole chiese

Corriere di Como, 7 aprile 2020

Spesso comprendiamo appieno l’importanza di qualcosa quando essa viene a mancarci, perché l’abitudine ad averla a portata di mano ce ne fa svanire il significato. Capita anche con le persone e non solo con le cose: quando mancano, improvvisamente ci mancano e scopriamo quale tesoro rappresentavano per la nostra vita quando erano con noi. Ci pensavo in questi giorni di reclusione forzata nelle nostre case in riferimento ad un luogo che comunque caratterizza il territorio in cui viviamo: le chiese. Continua a leggere

Educazione e preghiera

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA E GIUSEPPE – Anno A

La pagina evangelica ci propone ancora una volta la figura di Giuseppe, uomo di Dio aperto al sogno, ma soprattutto uomo che al sogno fa seguire azioni che corrispondono perfettamente alla volontà di Dio. Per due volte torna l’invito «Prendi con te il bambino e sua madre», e per due volte Giuseppe «si alzò, prese il bambino e sua madre». Quella di Giuseppe è una obbedienza attenta e docile che mette al centro il bambino e sua madre. Non dice nemmeno una parola, ma agisce con prontezza, nella notte stessa, senza aspettare il mattino. Continua a leggere

Dare a Dio un luogo in cui stare

TRENTESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Due immagini ci offre la Parola di Dio oggi. La prima. San Paolo è imprigionato a Roma e confessa a Timoteo di sentirsi ormai a fine corsa. «Tutti mi hanno abbandonato». È sconsolante per chiunque avvertire questa solitudine nel momento del bisogno. Ma Paolo è rinfrancato dalla certezza di aver conservato la fede in quel Dio che, unico, gli è stato vicino e gli ha dato forza. La seconda immagine è legata alla parabola raccontata da Gesù: c’è un uomo nel tempio che si tiene a debita distanza da Dio e non osa nemmeno alzare gli occhi al cielo, mentre un altro uomo sembra proprio tenerlo a distanza con l’orgoglio delle sue opere che, invece – almeno così egli crede – lo avvicinerebbero a Dio. Continua a leggere

La volontà di Dio

DICIASSETTESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Bisogna essere onesti: l’ultima parte del Vangelo appena ascoltato fa sorgere immediatamente in noi un’obiezione. «Chiedete e vi sarà dato», dice Gesù. Se avete chiesto un pane, non vi verrà data una pietra, proprio come fa un padre con il proprio figlio. Eppure l’esperienza ci mette a contatto con tante preghiere che sembrano inascoltate. Continua a leggere

Le strategie dell’evangelizzazione

QUATTORDICESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Questa pagina dell’evangelista Luca è importante perché ci svela le strategie dell’evangelizzazione, come Gesù ci vuole missionari nel mondo. Sono consigli che, presi alla lettera, sembrano un po’ strani, e di cui, pertanto, è necessario comprendere la logica, così da poterla applicare anche alle mutate condizioni storiche e culturali. Continua a leggere