Santi Apostoli Pietro e Paolo. La fede in Cristo e la vera libertà…

Gli apostoli Pietro e Paolo sono uniti da un’unica festa perché accomunati dal martirio avvenuto a Roma nel 67 d.C.: Pietro fu crocifisso a testa in giù (secondo l’uso romano di crocifiggere gli schiavi) sul Colle Vaticano (ove poi sorse la basilica di San Pietro fatta costruire da Costantino); Paolo fu decapitato lungo la via Ostiense (e non molto lontano sorse la basilica di San Paolo fuori le mura). Festeggiati insieme, dunque, Pietro e Paolo a motivo del comune destino e dell’identica fede in Gesù Cristo. Uniti, eppure molto diversi tra loro. Continua a leggere

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Corpus Domini. Eucaristia, pane dei pellegrini…

In questa solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, la Chiesa ogni anno ci invita a sostare davanti al mistero dell’Eucaristia. Le parole che abbiamo pronunciato nella Sequenza ci aiutano a riflettere. Abbiamo insieme recitato solo le quattro strofe finali della sequenza Lauda Sion Salvatorem,  composta da san Tommaso d’Aquino nel secolo XIII, un testo poetico e liturgico che aveva lo scopo di rafforzare la fede circa la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia. Continua a leggere

Yara: tre anni e mezzo di “banalità del male”…

Dunque, sarebbe stato individuato l’assassino di Yara Gambirasio. Tre anni e mezzo dopo, frutto di indagini sofisticate basate sul Dna maschile trovato sugli indumenti della vittima, ecco il volto di quello che era stato chiamato per mesi “Ignoto 1”. L’uso del condizionale è d’obbligo, perché già si sono levate polemiche sull’eccessiva sicurezza con cui la notizia è stata diffusa. Da noi, in Italia, le polemiche si fanno sia quando i delitti rimangono irrisolti, sia quando vengono risolti. Continua a leggere

Santissima Trinità. Dio è Amore… Già, ma in che senso?

Il mistero della Santissima Trinità sta tutto in un dono. Lo dice Gesù a Nicodemo, capo dei farisei che era andato da lui di notte, perché affascinato dalla sua persona e desideroso di incontrarlo e di dialogare con lui. Dire che «Dio è amore» – come fa l’apostolo Giovanni nella sua lettera – può essere ancora inteso come una definizione astratta. Affermare che Dio ama talmente il mondo da dare suo Figlio è una constatazione storica e non più una semplice definizione. Continua a leggere

Domenica di Pentecoste. Lo Spirito non è un… soprammobile!

Quante volte capita nella vita che un dono ricevuto – magari con immensa gioia e con vivo senso di gratitudine – finisca precocemente in un angolo, in un cassetto, destinato a coprirsi di polvere. Ai bambini questo succede spesso: i nuovi regali mandano in rottamazione i vecchi, che finiscono anonimi nel cestone dei giochi. Ma anche noi adulti dimentichiamo in fretta i doni ricevuti, e diventiamo a poco a poco sostenitori di fatto della tesi secondo cui «tutto mi è dovuto», annullando gradatamente la stessa possibilità che ci venga fatto un dono. Continua a leggere

«Nella Chiesa ci sono arrampicatori, e ce ne sono tanti…»

«Nella Chiesa ci sono arrampicatori, e ce ne sono tanti… Ma sarebbe meglio che andassero verso nord e facessero l’alpinismo! È più sano! Ma non venire in Chiesa per arrampicarti!». Perbacco, chissà se aveva in mente qualche alpinista con nome e cognome, papa Francesco, quando un mese fa nella cappella della Domus Sanctae Marthae pronunciava queste parole nella sua quotidiana omelia. Lì vicino a lui, oltre le mura leonine, presumo che ce ne sia qualcuno di troppo, perché il luogo in cui abita il Papa attira sicuramente gli arrampicatori… Anch’io – che vivo al nord, sulle montagne – di questi alpinisti ne conosco qualcuno. Continua a leggere

Ascensione del Signore. E l’incarnazione continua…

Non c’è nulla di più falso che il presentare l’Ascensione come il volatilizzarsi di Gesù Cristo, il suo fuggire nel cielo quasi alla stregua di un allontanamento dalla terra. Noi che i piedi ce li abbiamo per terra – e la testa talvolta nelle nuvole – ci siamo creati questa immagine un po’ olografica dell’Ascensione con il gruppetto degli apostoli tristi e piangenti che se ne stanno con il naso all’insù a veder sparire tra le nuvole il loro amato Gesù. Continua a leggere