Gesù, pienezza della divinità

SECONDA DOMENICA DI QUARESIMA – Anno A

Foto AC

San Paolo non c’era sul monte Tabor ad assistere allo spettacolo della trasfigurazione di Gesù. Eppure, scrivendo ai Colossesi, enuncia in modo perfetto quello che Pietro, Giacomo e Giovanni videro sul monte: «È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità».

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Chiesa, Eucaristia in cammino

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO – Anno B

Una delle definizioni dell’Eucaristia che mi piace di più è «pane del cammino». Nella sequenza la ritroviamo con l’espressione «pane dei pellegrini». I pellegrini hanno un cammino da compiere: non sono i vagabondi, è gente che cammina insieme perché sa bene dove andare.

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Catechesi su YouTube

Ai fedeli frequentatori del blog “L’essenziale è visibile” vorrei segnalare gli incontri di catechesi della Comunità Pastorale “Santi della carità” di Como che dal 23 ottobre si tengono ogni venerdì alle ore 21 e vengono trasmessi in diretta sul canale YouTube della Comunità. Il tema che al momento stiamo trattando è l’Eucaristia (come terzo “essenziale” della fede, dopo che nello scorso anno erano stati trattati i primi due temi, l’Incarnazione e la Trinità).

Invito caldamente anche ad iscriversi al canale YouTube, cliccando qui.

Ecco i link dei primi due incontri:

Primo incontro

Secondo incontro

In compagnia della Vita

TERZA DOMENICA DI PASQUA – Anno A

«Camminavano morti in compagnia della Vita». Così commenta sant’Agostino il viaggio dei due discepoli di Emmaus. Non sanno riconoscere Gesù risorto che cammina al loro fianco, perché sono concentrati sulla loro tristezza e delusione. Conoscono gli ultimi fatti, quelli del mattino presto: il sepolcro è vuoto, le donne hanno avuto una visione di angeli, gli apostoli hanno attestato che è proprio così, «ma lui non l’hanno visto». Continua a leggere

Il cuore del mondo

SECONDA DOMENICA DI PASQUA – Anno A

«Venne Gesù, stette in mezzo». Accadde così quella prima domenica e poi una settimana dopo e, da allora, sempre. Che cosa significa che Gesù viene e sta in mezzo? È certo una indicazione spaziale per dire che egli non entra dalla porta, ma che si rende presente in mezzo ai suoi con una forma nuova. Ma quel «stette in mezzo» vuole indicare anche la condizione di uno che è ritto in piedi, che è vivo. È il risorto, ma è lo stesso che porta i segni della morte nelle mani e nel fianco. È il Signore! Continua a leggere

Ci ha dato l’esempio

GIOVEDÌ SANTO

Quando un gruppo di amici si ritrova per l’ultima cena insieme, perché uno di loro parte per un lungo viaggio, c’è il rischio che tutto finisca in lacrime. E l’amico in partenza cerca di lasciare qualcosa di sé: un biglietto, una fotografia, un piccolo regalo carico di significato. Gesù ha seguito questa logica umana nella sua ultima cena terrena. Anche se il suo viaggio è stato breve quanto intenso e ha addirittura attraversato la morte. Anche se i suoi amici sono spariti nel momento del bisogno. Continua a leggere

Mi sto trasformando

SECONDA DOMENICA DI QUARESIMA – Anno A

Ci è difficile comprendere sino in fondo quello che avviene sul monte, dove Gesù ha condotto Pietro, Giacomo e Giovanni: si è trasfigurato davanti a loro. Che cosa significa? Per un momento ha fatto vedere loro chi è veramente: «Il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce». Gesù è Dio: questo vedono i tre discepoli, e si spiega che non vogliano più andare via da quel posto, che assomiglia al paradiso, dove l’uomo è nella compagnia di Dio. Ma la trasfigurazione è solo una anticipazione. Continua a leggere

Entra nella tua camera, chiudi la porta e prega…

MERCOLEDÌ DELLE CENERI

Quest’anno il giorno delle Ceneri con cui s’inaugura il tempo della Quaresima è ancora più austero del solito. L’emergenza sanitaria ci impedisce di radunarci nelle chiese per la Messa con l’imposizione delle ceneri. Un digiuno ancora più difficile da digerire. Eppure anche questa imprevista evenienza è grazia. Illuminazione che può aiutarci ad accogliere e a capire il dinamismo cristiano, che spesso diventa abitudinario e perde così la sua forza profetica. Continua a leggere

La vita dell’Eucaristia celebrata

SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO – Anno C

La solennità di oggi ci richiama il Giovedì Santo e rappresenta, per così dire, l’altro versante dell’Eucaristia. Riferendoci alla pagina evangelica della moltiplicazione dei pani, i due versanti sono abbastanza chiari: uno è il «mangiare» – e anche i Dodici mangiano insieme ai cinquemila – l’altro è il «dare da mangiare» che Gesù affida come compito ai Dodici. Potremmo dire che l’Eucaristia è un «mangiare» così da diventare capaci di «dare da mangiare». Proviamo a fare un esempio che chiarisca ulteriormente questo pensiero. Continua a leggere

Lo Spirito, Maria e l’Eucaristia

DOMENICA DI PENTECOSTE – Anno C

Chi è lo Spirito Santo? È la terza persona della Santissima Trinità. Rispondiamo così in forza di qualche rimasuglio di catechismo. Ma questa risposta che cosa lascia in noi della presenza dello Spirito Santo? Siamo onesti: nulla. Lo Spirito Santo è un illustre sconosciuto per la maggior parte dei cristiani. La Bibbia, sia nelle pagine dell’Antico che del Nuovo Testamento, ci trasmette tante immagini dello Spirito di Dio come di una forza, di un dono. E noi rischiamo subito di trattarlo come una «cosa». Mentre Egli è semplicemente Dio. Non un Dio altissimo e lontano, però, ma un Dio che permane nella sua sovrana libertà dopo essersi incarnato. Continua a leggere