Corriere di Como, 29 giugno 2021

Nel giardino della casa dove ho abitato fino a due anni fa era diventato normale vedere i caprioli. Mi trovavo a pochi chilometri dalla città, ma il mio giardino comunicava direttamente con la montagna, e in fondo non c’era da meravigliarsi più di tanto che i caprioli lo scambiassero per una tranquilla radura nel bosco.
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