QUINTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Santa Messa celebrata sotto il Crocifisso posto sulla cima del Rasciesa di Fuori in Val Gardena
Giobbe, l’uomo giusto colpito dalla sventura, l’uomo che osa lamentarsi con Dio senza rifiutarlo ma quasi guardandogli negli occhi, ci rappresenta sino in fondo nelle nostre fatiche quotidiane. Egli usa l’immagine dello schiavo che sospira l’ombra: c’è un desiderio di protezione e di pace definitiva in ogni uomo e donna che viva sino in fondo l’avventura della vita. Vorremmo essere accolti da un’ombra capace di regalare un po’ di vera libertà alle nostre schiavitù. Giobbe trova il coraggio di dire al Signore il suo sconforto. Quella di Giobbe può essere considerata una preghiera? Certamente lo è, e da Dio Giobbe si aspetta una risposta, che gli giungerà in modo inaspettato e lo porterà ad approfondire la sua riflessione e a modificare, in un certo senso, l’idea che egli si era fatto di Dio. Continua a leggere →
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