Quinta Domenica di Pasqua. L’amore che svela la «città santa»…

Paolo e Barnaba nel loro viaggio missionario sembra non incrocino quella «città santa» che scende dal cielo, di cui ci parla il libro dell’Apocalisse. Le città del loro cammino sono altre: Listra, Iconio, Antiochia, Perge, Attàlia. Nomi che a noi cristiani del ventunesimo secolo dicono poco o nulla. È come se la scena si sia spostata altrove. Continua a leggere

La lobby radicale impone la Bonino al governo: uno scivolone nel passato!

Il nuovo governo di Enrico Letta ha finalmente colmato un vuoto inaccettabile, che è durato due mesi. L’insipienza di chi ha gestito questo periodo è inescusabile, perché quello che si è fatto oggi poteva essere fatto subito dopo il risultato di stallo uscito dalle urne. Meglio tardi che mai. Però, che fatica a capire l’ovvio! Continua a leggere

Quarta Domenica di Pasqua. I movimenti della vocazione…

Ascoltare, conoscere, seguire. Sono i verbi delle pecore e del pastore. Mi viene subito in mente un’altra terna che oggi è assai più gettonata: parlare, capire, guidare. C’è una sorta di contrapposizione tra i verbi di Gesù e quelli del nostro tempo. Intanto, il primato dell’ascoltare. Oggi celebriamo la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni e la parola «vocazione» indica un chiamare che abbisogna proprio di un ascoltare. Continua a leggere

Stanno votando il bis di Napolitano… ed è questa l’unica novità!

Stanno votando il Napolitano bis. Il presidente della Repubblica credeva d’essersi congedato da Benedetto XVI, invece Ratzinger sta nella pace di Castelgandolfo mentre re Giorgio è costretto suo malgrado a tornare in sella… all’asino che Bersani gli ha lasciato in eredità. Continua a leggere

Corsivo. «Alto profilo» per il Quirinale?

«Alto profilo». Sento spesso pronunciare questa parola in questi giorni che precedono l’elezione del Presidente della Repubblica. Una scelta che deve durare sette anni. Una scelta di alto profilo. Che individui una persona di alto profilo. Continua a leggere

Terza Domenica di Pasqua. «Mi vuoi bene?»…

L’orologio sembra tornato indietro. Gli apostoli sono nuovamente pescatori di pesci sul mare di Tiberiade. Le reti vuote sono una drammatica possibilità, anche dopo la Pasqua. Ma ecco, «Gesù stette sulla riva». Pare ai margini della scena, ed è uno che non riconosci subito, eppure «è il Signore!», come esclama il discepolo amato, Giovanni. Continua a leggere

Seconda Domenica di Pasqua. Venne Gesù, stette in mezzo…

«Venne Gesù, stette in mezzo». Non è un semplice particolare di scena. È la modalità pasquale per eccellenza della presenza del Risorto. Vale per quanti allora lo videro, lo toccarono e mangiarono con lui, ascoltando le sue parole. Vale per noi oggi, che ci troviamo riuniti nel primo giorno della settimana. Continua a leggere

Corsivo. Pedofilia in Olanda: se non sono preti, è permessa…

La sentenza della Corte d’appello di Leeuwarden, in Olanda, è una vera vergogna. Il silenzio con cui il mondo politico e culturale (con qualche eccezione tra i quotidiani) l’ha accolta fa più rumore di una condanna e dice l’ipocrisia di una società che s’accanisce (giustamente) quando un prete è accusato di abusi su minori e magari il suo vescovo lo difende, ma poi rimane (inspiegabilmente) in assordante silenzio quando una sentenza della giustizia civile di una nazione democratica – è accaduto il 2 aprile scorso – decide che non deve essere vietata l’attività di un’associazione che promuove la pedofilia.  Continua a leggere

La benedizione e l’Eucaristia. Papa Francesco: un contrasto solo apparente…

Mi ha colpito una sottolineatura che il giornalista Sandro Magister fa nell’ultimo articolo del suo sito dedicato a notizie, analisi, documenti sulla Chiesa cattolica. L’articolo riguarda gli atti e le parole di papa Francesco durante la recente Settimana Santa, agli esordi del suo pontificato. Continua a leggere