Battesimo, Natale che continua

BATTESIMO DEL SIGNORE – Anno A

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La festa dell’Epifania anticamente aveva tre contenuti: la visita dei Magi, il battesimo di Gesù, il miracolo di Cana. La Chiesa ha mantenuto il primo, legato cronologicamente all’infanzia di Gesù, spostando alla domenica successiva la memoria del battesimo del Signore, che fa da cerniera tra il tempo di Natale e il tempo ordinario.

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La traccia di un itinerario

EPIFANIA DEL SIGNORE

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Nel giorno dell’Epifania viene letto un testo particolare, una specie di promemoria con alcune date importanti di questo 2023 appena iniziato. Ma non vi sarebbe alcuna data da celebrare se il Signore non si fosse manifestato nella nostra storia: «La gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi».

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Dov’è colui che è nato?

EPIFANIA DEL SIGNORE

Dei Magi mi colpisce soprattutto il coraggio, la costanza nell’inseguire la luce di una stella. È vero, essi sono convinti che la stella sia solo un segno. Ciò che cercano è un significato. Cercare un senso nella vita è ciò che ci rende veramente uomini.

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Colpo di testa 191 / Nel presepe i Magi portano i nostri sogni

Corriere di Como, 5 gennaio 2021

Che strana sensazione ha quest’anno uscire dalle feste natalizie. Solitamente si ritornava un po’ malinconicamente ad una gestione ordinaria della vita quotidiana, portandovi però la ricchezza di qualche bel momento di fraterna serenità vissuta in famiglia o con gli amici. Continua a leggere

I Magi e la stella

EPIFANIA DEL SIGNORE

L’Epifania ci offre ogni anno il racconto dei Magi. Forse il viaggio più importante di tutta la storia, all’origine del quale c’è una stella. I Magi, quando da oriente giungono a Gerusalemme, domandano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella, e siamo venuti ad adorarlo». L’ipotesi più attendibile circa questa stella è che si tratti di una congiunzione (cioè un allineamento nel cielo) dei pianeti Giove e Saturno: essa è particolarmente luminosa e si verificò per ben tre volte proprio negli anni – dall’8 al 6 a.C. – in cui sarebbe nato Gesù. Continua a leggere

Il segno di Cana

SECONDA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Vi sono segni che sembrano inequivocabili. Quello di Cana di Galilea – seicento litri di vino buono prodotti con l’acqua nel bel mezzo di un banchetto nuziale – è certamente uno di questi. Eppure tutto finisce apparentemente con i complimenti fatti allo sposo da colui che dirigeva il banchetto, meravigliato di come quel vino di ottima qualità fosse stato tenuto in serbo per la fine, «quando si è già bevuto molto» e non si è più in grado di distinguere la qualità del vino. Continua a leggere

Un cuore che offre

EPIFANIA DEL SIGNORE

La vicenda dei Magi, nelle sue linee essenziali, è abbastanza semplice da raccontare: sono uomini saggi, dediti alla osservazione e all’interpretazione dei segni celesti, che vedono una stella di particolare fulgore, partono alla ricerca di Colui che quella stella indica, lo trovano, lo omaggiano dei loro regali e tornano alle loro case. Vorrei soffermarmi proprio sui tre doni che i Magi fanno a Gesù: «aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra». Continua a leggere

Prudenza

EPIFANIA DEL SIGNORE

EPSON DSC pictureIl racconto dei Magi che abbiamo ascoltato ci aiuta a concludere la prima operazione della nostra «sartoria» cristiana – iniziata nella prima domenica di Avvento – con l’acquisto della settima stoffa: è la prudenza, la quarta virtù cardinale.

I Magi sono maestri di prudenza, ed il racconto di Matteo contiene alcuni spunti interessanti, che ci aiutano a capire l’importanza di questa virtù per la nostra vita: essa ci permette di comprendere in ogni circostanza quale sia il nostro vero bene e ci dispone a scegliere i mezzi adeguati per attuarlo. Continua a leggere