Dunque, sarebbe stato individuato l’assassino di Yara Gambirasio. Tre anni e mezzo dopo, frutto di indagini sofisticate basate sul Dna maschile trovato sugli indumenti della vittima, ecco il volto di quello che era stato chiamato per mesi “Ignoto 1”. L’uso del condizionale è d’obbligo, perché già si sono levate polemiche sull’eccessiva sicurezza con cui la notizia è stata diffusa. Da noi, in Italia, le polemiche si fanno sia quando i delitti rimangono irrisolti, sia quando vengono risolti. Continua a leggere