Contro l’ipocrisia

OTTAVA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C

Tre parabole come altrettanti colpi d’occhio che Gesù usa per colpire l’ipocrisia, vera e propria malattia mortale che mina la comunità cristiana. La prima immagine dice bene la pretesa dell’ipocrita: è cieco, e vuole essere la guida della comunità, bisognosa di qualcuno che sapientemente la indirizzi, e che, guidata da un cieco, finirà sicuramente nel fosso.

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Ipocrisia

VENTIDUESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Tutte le volte che Gesù polemizza con i farisei – come fa nella pagina evangelica appena ascoltata – noi che siamo qui in chiesa siamo tentati di pensare che non ci riguardi. Noi siamo i suoi discepoli, mentre i farisei sono… Già. Chi sono i farisei? Oggi li definiremmo «persone molte religiose», impegnate nelle cose di Dio. Sono quelle persone che spesso i cosiddetti «lontani» additano velenosamente, dicendo: «Guarda quello lì, va tutte le domeniche in chiesa e si vanta di essere una colonna della parrocchia, poi però…». Chi parla così, sbaglia, perché comunque giudica a partire dalla parzialità di ciò che vede, ed ogni giudizio deve essere invece lasciato a Dio che sa leggere tutto il cuore dell’uomo. Continua a leggere

Il filo della trasparenza

SECONDA DOMENICA DI QUARESIMA – Anno C

DSC_0514La seconda domenica di Quaresima ci porta dal deserto delle tentazioni al monte della trasfigurazione. Sono due tappe obbligate di questo tempo liturgico. Sul monte in cui Gesù è salito insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni accade un fenomeno strano: «mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante». Gesù entra in dialogo non solo con il Padre, ma anche con Mosè ed Elia, cioè con la Legge e con i Profeti. I tre discepoli, pur «oppressi dal sonno (…) videro la sua gloria». Impossibile evitare un parallelo con un altro momento della vita di Gesù, nel Getsemani: anche allora Gesù conduce i tre discepoli con sé, più vicini, nel momento della preghiera; anche in quel momento essi sono oppressi dal sonno, ma non riescono a restare svegli per vedere l’agonia di Gesù. Continua a leggere

Il cuore «buono»

VENTIDUESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Campoè 04Non si può proprio dire che la parola «ipocrita» non sia di moda ai nostri tempi. Le accuse incrociate di ipocrisia riempiono i giornali, che, però, sono proprio i contenitori privilegiati di questo vizio in un mondo in cui il puntare il dito verso l’altro in modo oltraggioso è diventata quasi una regola di bon tonContinua a leggere