Camicia bianca e straccio

Vedi il video con la meditazione di don Agostino cliccando qui

(Foto AC) La vista sul lago di Lucano. In fondo la Piana di Magadino. In primo piano Ascona

Ancora una parabola. Con il linguaggio parabolico di Gesù, avverto ancora di più il rischio che il suo universo simbolico sia poco comprensibile per l’uomo di oggi. Ad esempio, «fariseo» e «pubblicano» sono due categorie sociali che non esistono più, ma noi ci ostiniamo ad ascoltare la parabola, cercando di incastrare l’insegnamento vitale di Gesù in un contesto che è morto. Così possiamo pensare che noi nella parabola non ci siamo.

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Pigiama o abito nuziale?

VENTOTTESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno A

Presi «ai crocicchi delle strade» e trasformati in «commensali» delle nozze del figlio del re. In questa immagine c’è la descrizione di ciò che noi siamo, «cattivi e buoni» trovati lungo la strada e condotti nella sala delle nozze. «Tutti», dice la parabola. Esatto. Il cristianesimo è per tutti. Perché allora siamo in pochi? Continua a leggere

Storia di terreni vicini…

QUINDICESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno A

Come è sprecone questo seminatore! Certamente ha fatto di tutto perché il seme attecchisse e portasse frutto. L’ha gettato ovunque. I tre terreni improduttivi, dunque, non rappresentano un errore del seminatore ma la grettezza di chi ha ricevuto la Parola e ha rinunciato a farla fruttificare. Sono tre tipi di cristiani (e di cristianesimo). Continua a leggere

Nigeria: davvero solo una guerra tra agricoltori e pastori?

Che cosa sta succedendo in Nigeria? Ogni tanto l’informazione se ne occupa, parlando di numerose vittime. Proprio oggi la notizia è che nel fine settimana la mattanza ha provocato cento vittime tra i cristiani nello stato nigeriano di Plateau. Continua a leggere

Corsivo. Hu… “patacche” anche i cognomi cinesi?

Tiene il signor Rossi. Arretrano i Brambilla e i Fumagalli. Hu, che rabbia! Già. Hu. Non è un’imprecazione o un’interiezione. No, è un cognome. Ma si può chiamarsi così? Non è un po’ troppo corto, un po’ troppo banale? Continua a leggere