VENTICINQUESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B
Gesù e i discepoli camminano insieme. Ma l’unità tra di loro è solo apparente. Quando giungono a Cafarnao, ancora una volta viene a galla la loro incomprensione del destino che Gesù va annunciando. Egli parla di un destino di rifiuto, morte e risurrezione. Essi discutono su chi tra loro fosse il più grande. Proviamo ad immaginare come si sia sviluppata concretamente questa discussione. Pietro poteva vantare l’elogio di Gesù dopo la professione di fede («Tu sei la roccia»!), Giacomo il maggiore era parente di Gesù, Giovanni era il discepolo più amato, Giuda teneva la cassa, e così via. Continua a leggere