Immacolata Concezione. Che ci renda santi e immacolati!

La festa dell’Immacolata costituisce una sosta meravigliosa nella serie delle quattro domeniche di Avvento che ci conducono al Natale. È come quando, lungo il sentiero che sale verso la vetta, si raggiunge un pianoro da cui si gode già lo scorcio di quel punto di arrivo tanto agognato. La solennità odierna è il balcone da cui si vede il Natale in tutta la sua bellezza! Maria rappresenta, nella sua realtà di umile donna, la vetta dei nostri desideri, quella che san Paolo descrive con una espressione che tutti li comprende: «essere santi e immacolati». Maria è tutta santa e immacolata sin dal suo concepimento nel grembo materno, sin dal primo istante di vita. Continua a leggere

Il “Corsivo” non è più sul “Settimanale”. Ora è qui!

Chi era abituato a seguirmi sulle pagine de “Il Settimanale della diocesi di Como” sa che non troverà più la mia firma ed i miei articoli. Al posto del “Corsivo” è spuntata addirittura una… “Stella polare” ed in periodo natalizio non è poco! Il mio “Corsivo” riprenderà molto presto su questo blog. Ciò che spero è che possa continuare il dialogo sempre aperto con i lettori e che ve ne possano essere di nuovi…

Seconda Domenica di Avvento. Che ci trovi in pace!

«Fate di tutto perché Dio vi trovi in pace». Abbiamo sentito rivolto anche a noi questo monito, che segue quello di domenica scorsa. Non solo, giungendo all’improvviso, Gesù non ci deve trovare addormentati, ma vuole trovarci in pace e noi dobbiamo fare di tutto affinché ciò avvenga. La parola «pace» evoca tranquillità, serenità di rapporti, assenza di preoccupazioni. Almeno così intende il mondo quella che viene chiamata «pace». Gesù, però, ci ha detto che egli è venuto a portare la pace non come la dà il mondo. Continua a leggere

Prima Domenica di Avvento. Che non ci trovi addormentati!

«Fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati». Quando inizia l’Avvento, sentiamo sempre questa parola di Gesù che ci invita a vegliare. Talvolta penso che se giungesse all’improvviso, in una notte tra un sabato e una domenica, troverebbe tanta gente che non dorme, eppure, ad un’analisi più attenta, scopriremmo che è proprio «addormentata» nel senso in cui lo intende Gesù. Si può essere svegli e, nello stesso tempo, addormentati a quella dimensione della vita che l’Avvento ogni anno ci richiama. Continua a leggere