Colpo di testa 19 / Un inno alla vita da tenersi stretta

Corriere di Como, 14 febbraio 2017

amore e psicheIl 14 febbraio è la festa degli innamorati, la festa di San Valentino. Se cerchiamo un fondamento storico a questo patronato, non ne troviamo alcuno veramente convincente. Di santi che portano questo nome ce ne sono almeno due, uno sacerdote a Roma, l’altro vescovo a Terni, entrambi martirizzati a Roma nella seconda metà del terzo secolo. Ma come collegarli agli innamorati? È vero, i due Valentino hanno perso… la testa, ma per Dio, non per una sublime creatura umana cullata nei sogni dell’amore. Continua a leggere

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Celentano e Morandi, proprio una bella coppia al Festival di Sanremo!

“I fischi ad Adriano Celentano? Un’operazione pilotata. I fischi erano sicuramente organizzati. Mai vista una cosa così in tanti Festival, era troppo mirata, e troppo precisa. Non so chi ci sia dietro, ma era certamente ispirata da qualcuno”. Anche Gianni Morandi si mette nella lista dei comici… che non fanno ridere! In conferenza stampa, a Festival (finalmente) chiuso, si accoda al carro di quelli che la libertà la vogliono solo per Celentano (sacrosanta), ma vorrebbero censurare un quotidiano ed un settimanale come Avvenire e Famiglia Cristiana (se vogliono esistere – ha detto ieri sera il Molleggiato – devono cambiare almeno il nome della testata!) e cercano i mandanti dei fischi risuonati numerosi e sonori nel teatro Ariston. Continua a leggere

Sanremo. Qualcuno dica a Celentano che Dio si è fatto… storia degli uomini!

Dopo lo show di Adriano Celentano al Festival di Sanremo, viene subito da commentare; “Tutti quei nostri soldi per pagargli la sua supponenza in diretta Rai!”. Rai – servizio pubblico – che si è fatta complice, suo malgrado, di un appello scandaloso a far tacere definitivamente voci libere dell’informazione pluralista. Continua a leggere

Monti, Celentano e… Mughini: ma quale “sottocultura della Quaresima”?

Il presidente Monti fa dell’ironia sul posto fisso, dicendo che è noioso. Poi maldestramente si corregge dalla incredibile gaffe e dice che voleva solo invitare i giovani a tenere conto che il mercato del lavoro è mobile e… precario, e non è più come una volta. Già, come se non lo sapessimo! Adriano Celentano, da parte sua, accetta uno stipendio “modesto” per una, due o tre serate al Festival di Sanremo (da 350 a 750 mila euro) e anche lui si corregge e offre tutto in beneficienza. Continua a leggere