Papa Francesco: lo Spirito è armonia, fa l’unità con la ricchezza delle differenze…

Nel discorso di Papa Francesco ai cardinali – questa mattina nella Sala Clementina – è risuonata, citata a braccio dal Santo Padre, una citazione patristica che offre una definizione sintetica dello Spirito Santo: «Ipse harmonia est». Papa Francesco la attribuisce ad un Padre della Chiesa, senza identificarlo. In effetti anch’io ho trovato più volte questa citazione senza una precisa paternità. Ma forse è poco importante sapere chi ha pronunciato e scritto questa definizione, che comunque fa sicuramente parte della dottrina patristica più antica in riferimento alla terza Persona della Santissima Trinità.

Più importante è comprendere il contesto in cui il Papa l’ha inserita nel suo discorso. Ha detto, ancora una volta scostandosi dal testo scritto: «Egli, il Paraclito, è il supremo protagonista di ogni iniziativa e manifestazione di fede. E’ curioso: a me fa pensare, questo. Il Paraclito fa tutte le differenze nelle Chiese, e sembra che sia un apostolo di Babele. Ma dall’altra parte, è Colui che fa l’unità di queste differenze, non nella “ugualità”, ma nell’armonia. Io ricordo quel Padre della Chiesa che lo definiva così: “Ipse harmonia est”. Il Paraclito che dà a ciascuno di noi carismi diversi, ci unisce in questa comunità di Chiesa, che adora il Padre, il Figlio e Lui, lo Spirito Santo».

Stupenda illustrazione dell’armonia dello Spirito che non agisce come fattore di uniformità, ma di autentica differenza (e questa parola – differro – dice proprio la fatica di portare altrove la ricchezza che lo Spirito ha dato a ciascuno come servizio all’unità e alla comunione).

È interessante scoprire che la citazione è cara a papa Francesco. Ho trovato due precedenti testi in cui egli ripete questa definizione dello Spirito Santo. La prima risale all’omelia dell’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires e presidente della Conferenza Episcopale Argentina, durante la Messa di apertura della 92.esima Assemblea Plenaria dell’Episcopato, tenutasi a Pilar il 6 novembre 2006. A conclusione di quell’omelia il card. Bergoglio invocò lo Spirito Santo come costruttore dell’unità e principio dell’armonia della Chiesa.

Un’altra occasione in cui egli citò la medesima definizione patristica fu l’intervista rilasciata al mensile “30 Giorni” apparsa sul numero di novembre del 2007. Il tema del colloquio con la giornalista Stefania Falasca era la quinta Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano di Aparecida, di cui il cardinal Bergoglio avrebbe dovuto parlare al Concistoro (una improvvisa e dolorosa sciatalgia glielo impedì). In riferimento al documento finale dell’Assemblea, frutto delle indicazioni offerte da papa Benedetto XVI come spunto iniziale e di una vastissima consultazione dal basso, l’arcivescovo di Buenos Aires – oggi papa Francesco – disse che non si trattò di fare una sintesi ma un’armonia. «“Armonia”, ho detto, questo è il termine giusto. Nella Chiesa l’armonia la fa lo Spirito Santo. Uno dei primi padri della Chiesa scrisse che lo Spirito Santo «ipse harmonia est», lui stesso è l’armonia. Lui solo è autore al medesimo tempo della pluralità e dell’unità. Solo lo Spirito può suscitare la diversità, la pluralità, la molteplicità e allo stesso tempo fare l’unità. Perché quando siamo noi a voler fare la diversità facciamo gli scismi e quando siamo noi a voler fare l’unità facciamo l’uniformità, l’omologazione».

Come si può vedere, l’idea proposta ai cardinali dal papa viene da lontano, sicuramente dall’intuizione di quel Padre della Chiesa trapiantata nell’esperienza di collegialità vissuta in terra latinoamericana. Credo di non sbagliare a scorgere in questa ecclesiologia dell’armonia un tratto fondamentale del nuovo pontificato di papa Francesco.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...