La seconda tappa della Quaresima è sempre sul monte, un alto monte su cui Gesù conduce in disparte con sé Pietro, Giacomo e Giovanni (gli stessi tre che vorrà più vicini a sé nel giardino del Getsemani). La trasfigurazione è un fenomeno di trasparenza che assomiglia a quanto può accadere sulle vette delle montagne, quando il vento improvvisamente dirada le nubi e si ha per qualche istante la visione della bellezza di un panorama immenso, che era già lì anche prima, ma che i nostri occhi non potevano vedere. Continua a leggere