Motivo di scandalo

Lago Orsino (Foto AC)

Il Vangelo non sono tanti raccontini domenicali cuciti insieme, quasi come degli inserti da rilegare ma che mantengono poi una loro autonomia. Il Vangelo sono un unico racconto le cui parti si richiamano l’una con l’altra.

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La giornata di Cafarnao

Foto AC

È la famosa giornata di Cafarnao di Gesù: la mattina in sinagoga e il pomeriggio nella casa di Simone e Andrea. Poi però, dopo il tramonto, la porta della casa diventa come un palcoscenico sulla città, e c’è spazio per tutti, sani e malati.

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Autorità ed educazione

QUARTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

Gesù entra nella sinagoga e si mette ad insegnare. La sinagoga era il luogo ove nel giorno festivo – per gli ebrei era ed è il sabato – la comunità si ritrovava per ascoltare la Parola di Dio, che veniva poi commentata dagli scribi. Anche Gesù insegna, e lo fa in un modo che genera stupore. Il che può significare che gli scribi solitamente non stupivano affatto! L’evangelista Marco ci suggerisce qual è la differenza tra Gesù e gli scribi: egli insegnava «come uno che ha autorità». Ovvero: gli scribi ripetevano insegnamenti altrui e lo facevano in un modo che annoiava pure, erano dei ripetitori di messaggi senza partecipare veramente e personalmente a quel momento. Continua a leggere

Autorità ed educazione

QUARTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B

IMG_0372Gesù entra nella sinagoga e si mette ad insegnare. La sinagoga era il luogo ove nel giorno festivo – per gli ebrei era ed è il sabato – la comunità si ritrovava per ascoltare la Parola di Dio, che veniva poi commentata dagli scribi. Anche Gesù insegna, e lo fa in un modo che genera stupore. Il che può significare che gli scribi solitamente non stupivano affatto! L’evangelista Marco ci suggerisce qual è la differenza tra Gesù e gli scribi: egli insegnava «come uno che ha autorità». Ovvero: gli scribi ripetevano insegnamenti altrui e lo facevano in un modo che annoiava pure, erano dei ripetitori di messaggi senza partecipare veramente e personalmente a quel momento. Gesù, invece, insegnava con autorità, cioè non parlava di qualcosa che doveva dire in forza del suo ministero, ma metteva tutto se stesso nella trasmissione di quel contenuto. Continua a leggere