Corriere di Como, 15 novembre 2016
Secondo uno studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), l’Italia è seconda solo agli Stati Uniti nella classifica dei Paesi in cui si fanno più selfie condivisi poi su Instagram, il social network dedicato alle immagini. Ma se misuriamo il dato in rapporto al numero di abitanti, l’Italia diventa di gran lunga la prima in classifica. Voglia di fotografarsi. Perché? La risposta a questa domanda non è univoca. Eppure sembra innegabile che la selfie-mania nasce e cresce a dismisura, solo perché ci sono gli strumenti di diffusione di massa delle fotografie: la ricerca del Cnr ha monitorato un numero impressionante di scatti fatti a se stessi, con le condivisioni che viaggiano a un ritmo di 17 mila l’ora. Continua a leggere