Non c’è il due senza il tre. La vicenda del santuario di Maccio sembra avere bisogno di ondate cicliche di pubblicità mediatica. Dopo l’annuncio della creazione del santuario legato ai fenomeni mistici di Gioacchino Genovese, dopo l’annuncio dell’acqua sgorgata dall’altare, ecco l’annuncio dell’apparizione mariana. Continua a leggere