Corriere di Como, 27 febbraio 2018
Dagli anni Sessanta di acqua ne è passata sotto i ponti della meteorologia. Era il 6 gennaio 1968 quando gli italiani cominciarono a familiarizzare con una rubrica fissa sul primo canale televisivo della Rai, intitolata dapprima “Il tempo in Italia” e poi “Che tempo fa”. Stava nascendo, insieme alla contestazione giovanile, il mito del colonnello Bernacca, vero e proprio pioniere della divulgazione meteorologica. I tre minuti della sua rubrica bucavano il video. Continua a leggere