Un cuore che veglia

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO – Anno B

Vi sarà capitato di parlare con una persona provata dalla vita, sino al punto di essere giunta sull’orlo della disperazione. Ebbene, se quella persona la conosci bene e conosci la trama del suo passato, l’unico modo per aiutarla, per ridestare in lei la speranza, è quello di suscitare il ricordo di un’esperienza del bene, fatto o ricevuto. Farle ricordare il bene nel momento del buio è il modo migliore per aiutarla a sperare. «Chi può ricordare, può anche sperare. Continua a leggere

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