Corriere di Como, 11 aprile 2017
«Vi sono due errori, uguali e opposti, nei quali la nostra razza può cadere nei riguardi dei Diavoli. Uno è di non credere alla loro esistenza. L’altro, di credervi, e di sentire per essi un interesse eccessivo e non sano. I Diavoli sono contenti d’ambedue gli errori e salutano con la stessa gioia il materialista e il mago». Così scriveva nel 1941 Clive Staples Lewis nella premessa a quel capolavoro che sono Le lettere di Berlicche. Continua a leggere