Corriere di Como, 14 settembre 2021

La natura umana manifesta la sua parte peggiore quando è impegnata in quell’esercizio che va sotto il nome di contesa. Gli occhi si appuntano su un oggetto – una casa, un terreno, una eredità o forse solo un insignificante gingillo che costituisce semplicemente un pretesto per litigare – e si scatena una guerra di aggressione, in cui tutti i colpi bassi sono permessi e la scaltrezza diventa una virtù.
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