Corriere di Como, 2 marzo 2021
Ogni settimana che passa sembra più difficile fare un colpo di testa. Si direbbe che le geometrie del gioco tendono a sfondare al centro: palloni dalle fasce per fare l’inzuccata vincente ne arrivano sempre di meno. Le partite si assomigliano e i temi sono sempre gli stessi. In gergo calcistico si direbbe che il gioco è divenuto maledettamente prevedibile. Continua a leggere