La festa del lampadario

Salendo verso il Resegone (Foto AC)

Vorrei partire da un’immagine. Una sontuosa sala in un palazzo principesco, luogo per grandi feste: al centro c’è un lampadario ramificato da cui pendono mille lampadine. Chissà quale luce riempie la sala non appena si pigia il pulsante che accende il lampadario!

La solennità che celebriamo oggi, conosciuta come Corpus Domini, assomiglia all’accensione di questo lampadario. È la festa dell’Eucaristia, istituita da Gesù in occasione di una cena pasquale mangiata con i suoi discepoli la sera prima di morire: quel primo lampadario che egli accese era formato da dodici lampadine, ma sarebbero presto aumentate.

Ma, allora, possiamo anche dire che oggi è la festa della Chiesa, questo immenso lampadario che illumina la storia con lampadine sempre nuove, portatrici dell’unica luce. Eucaristia e Chiesa, quindi, sono i due versanti del Corpus Domini, del corpo del Signore. È importante tenerli presenti entrambi e l’immagine del lampadario ci aiuta. Semplifichiamola un poco per comprenderla meglio. Pensiamo alla nostra casa, non quindi un immenso salone ma tre o quattro locali. Se pigiando l’interruttore della luce di una stanza, la luce non si accende, subito pensiamo che sia andata via la corrente. Ma se poi proviamo ad accendere la luce nella stanza vicina e la stanza si illumina, allora vuol dire che nell’altro locale si è bruciata la lampadina.

Corrente elettrica e lampadina sono i componenti della luce, e servono entrambi: se manca la corrente posso avere il più bel lampadario del mondo – come quello della nostra immagine con mille lampadine – ma non avrò la possibilità di accendere la luce; ma se la corrente non incontra i filamenti delle lampadine, resterà inutilizzata e perderà la visibilità della sua potenza. Gesù Cristo è la nostra corrente e l’Eucaristia è l’impianto con cui circola e giunge a destinazione, un congegno davvero geniale per continuare il suo corpo nel tempo e nello spazio. Ma se non prendiamo la scossa e siamo lampadine bruciate, la luce di Cristo non si vede e non illumina. Carissimi, oggi è proprio una grande festa, la festa del grande lampadario della Chiesa che porta nel mondo la luce di Cristo.

1 thoughts on “La festa del lampadario

  1. L’ Eucarestia è dono e perdono nello stesso tempo. Ma è anche impegno: l’invito, fate questo in memoria di me, altro non è che l’affido di un compito nella luce di Cristo. Scrive Don Agostino: “Ma se non prendiamo la scossa e siamo lampadine bruciate, la luce di Cristo non si vede e non illumina.” Tino

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