BATTESIMO DEL SIGNORE – Anno B

Oggi è l’ultima puntata del tempo di Natale. Con il linguaggio della scuola, potremmo dire che, dopo i numerosi dettati, oggi è il momento di fare il riassunto. È come se dalla cattedra giunga la voce della maestra che dice: «Scrivete quello che avete capito della storia che vi ho raccontato».
Carissimi, oggi è il riassunto del Natale e, per fortuna, l’evangelista Marco ne ha già scritto uno, ed è quello che abbiamo appena ascoltato nel vangelo. Forse non ce ne siamo accorti, ma lì nel Giordano, nel momento del battesimo di Gesù, accade qualcosa che ci riporta proprio all’inizio dell’Avvento. In quei giorni il profeta Isaia aveva sospirato: «Se tu squarciassi i cieli e scendessi!». Eccoci accontentati: «E subito Gesù, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”». Con il Natale abbiamo finalmente capito quale direzione ha preso la storia di Dio, che è diventata la pienezza della nostra storia.
Questa direzione è Dio fatto uomo: è Gesù, l’amato del Padre. Con lui i cieli sono definitivamente squarciati, aperti, e il nostro rapporto con Dio è cambiato per sempre. Naturalmente, quella voce che esce dai cieli squarciati bisogna ascoltarla, e accoglierla nella propria vita e seguire quel Gesù che ci è stato donato come Maestro di vita e non come semplice insegnante di una dottrina. Il riassunto del Natale di Gesù sfocia necessariamente nel tema della nostra vita quotidiana (ed è per questo che oggi il tempo di Natale entra come una spada affilata nel tempo ordinario).
È facile indovinare quale sia il titolo del tema: «Come posso rendere attuale il messaggio e il dono che ho ricevuto nel Natale?». Sul foglio protocollo, in mezzo alla pagina, sotto il titolo del tema, si scrive: «Svolgimento». Non è più il riassunto di quello che Dio ha fatto per incontrarci e amarci, ma è il racconto di ciò che, con Lui, facciamo noi. Ecco, svolgiamolo bene questo tema. Riscriviamo continuamente, giorno dopo giorno, la bellissima storia di Gesù che abbiamo ascoltato con le lettere della nostra vita.
Dopo i dettati il riassunto e il tema! Scrive Don Agostino: “Con il Natale abbiamo finalmente capito quale direzione ha preso la storia di Dio, che è diventata la pienezza della nostra storia.” Ora possiamo finalmente rendere attuale il messaggio che abbiamo ricevuto nel Natale! Il “tema” da svolgere nella vita di tutti i giorni sono le cose (anche le più piccole) che facciamo con Gesù, che ci è stato donato come Maestro di vita…